INTERVISTA DEL DOTT LA TORRE SULLA MALATTIA PILONIDALE
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Cisti Coccigea e Malattia Pilonidale
La Malattia Pilonidale, definita anche cisti coccigea o sacro-coccigea, è una malattia della cute e del tessuto sottocutaneo, determinata dalla inclusione di peli all'interno del derma, dovuta a meccanismi di attrito e sfregamento. Tipica del soggetto ipertricotico (ricco di peli), la Malattia Pilonidale è caratterizzata dall' infiammazione dei follicoli piliferi, chiamata anche follicolite, della zona sacro-coccigea. A partire da tali follicoliti e peri-follicoliti, si genera una infezione del tessuto sottocutaneo, con la formazione di cisti, che generalmente misurano pochi centimetri, ma che possono arrivare a "devastare" l'intera regione pre-sacrale e coccigea. Queste formazioni pseudo-cistiche possono rimanere silenti per anni, oppure in conseguenza di traumi, scarsa igiene locale o per una semplice contaminazione diretta, possono infettarsi, dando vita ad ascessi, con dolore locale, tumefazioni a livello dei glutei e febbre. L'ascesso può aprirsi spontaneamente oppure è necessario l'intervento del chirurgo che "drenando" l'infezione all'esterno risolve il problema acuto. Da tale evento spesso consegue una cronicizzazione della malattia con la costituzione di tramiti sottocutanei, spesso contenenti peli che danno vita a frequenti riacutizzazioni della malattia. Tipica della giovane età (usualmente giovani dai 15 ai 40 anni di età), la malattia pilonidale può costituire un importante problema, anche estetico, per i Pazienti costringendoli a medicazioni ripetute, a dolorosi interventi locali, allontanamento da sport e attività scolastica. Negli ultimi anni, si sono quindi diffuse tecniche volte ad una minore traumatizzazione ed a un risparmio in termini di asportazione di tessuto. La EPSiT (Endoscopic Pilonidal Sinus Treatment) è una tecnica mini-invasiva che si avvale di uno strumento endoscopico capace di entrare all'interno della cisti e dei tramiti sottocutanei, e sotto visione diretta, distrugge tutto il tessuto infiammatorio malato evitando l'asportazione della regione sacro-coccigea. Si esegue in regime ambulatoriale o Day Hospital, in anestesia locale, e garantisce un rapido recupero (48-72 ore) della vita quotidiana e lavorativa. |